Orgini del nome

Iniziamo con alcuni riferimenti molto generici sulla cui attendibilità è lecito anche dubitare...

La radice "fini" ed il diminutivo "..finino"  sembrano comunque essere riferimenti assai certamente legati all'origine del nome. 

1. Ricerca effettuata dal compianto Giorgio Galli nel 1976, presso l’archivio di Stato di Milano; la fonte è il dizionario storico-blasonico di G.B. Crollalanza

Il casato dei Fenini o dei Finini deriva da quello antichissimo dei Fini.
Questa potente famiglia, di origini alemanniche, scese in Italia al seguito di Lotario, imperatore del sacro Romano Impero, verso l’anno 852, fermandosi ed accasandosi nel Bergamasco, dove edificò un castello, denominato FINO.

Si vuole appartenesse a questa famiglia, san Fino martire.

Al tempo delle fazioni il castello di Fino fu distrutto, cosicché i diretti discendenti del Casato ripararono alla corte di Francesco Pico, Signore della Mirandola, da dove un un Lodovico Finini, figlio del Ludovio Fini (Finini può dunque essere un diminutivo del cognome), passò in quel di Ferrara quale segretario di Alfonso I. Da Ferrara Lodovico Finini si trasferì nuovamente a Bergamo. Suoi discendenti, abbandonata il Bergamasco, si accasarono a Trieste, dove ebbero il titolo baronale e l’aggregazione alla nobiltà ungherese ed alla nobiltà patrizia della provincia di Cragno. In Trieste ed in Ungheria vissero effettivamente numerose diramazione dei Finini

 2. Dal Giornale del Popolo del 10.11.2001; rubrica “Che cognome hai?”, curata da Ottavio Lurati

Persone che portano il cognome Fini, si rintracciano in quasi tutta l’talia insieme con le varianti Finelli, Finotti, Finini, Fenini.
Nei secoli medievali fu in auge il nome personale Finus/Fino che era un ipocoristico dei nomi quali Adolfino, Pandolfino, Rodolfino. Dal nome più lungo si passava, ne logorio della ripetizione e dell’oralità a delle forme più brevi. Esse venivano poi usate quali cognomi.(…)

Dal canto loro i Fenini sono assai frequenti nella Bresciana; alcuni ceppi si sono insediati a Milano, Pavia, Novara, Como e anche a Viganello e Pregassona all’inizio del secolo XX. Il cognome Fenini è una variante di Finini.

 3. Origine del cognome Fenini

Il cognome FENINI è senza alcun dubbio una derivazione diretta da FININI, eseguita per motivi pratici ad inizio del secolo scorso.
Nel comune di Esine esistevano delle omonimie per cui si creava spesso confusione anche a livello economico-commerciale.
Per ovviare a questi inconvenienti il mio bisnonno Paolo fece registrare la modifica del proprio nome da Paolo Finini a Paolo Fenini.

Giusto quindi fare risalire le origine del nome alla radice Fini ed alle sue coniugazioni (Finino, Finini, ecc.).